Il governo Draghi ha proposto la possibilità di concedere un sostegno statale ai giovani interessati a ottenere un mutuo per la prima casa al 100%: in altri termini, lo Stato si farà garante dell’intera posizione, consentendo all’istituto di credito di erogare l’intero valore dell’immobile. Ma come funzionerà? Continua a leggere Mutui giovani, come funziona il nuovo finanziamento 100% dal governo Draghi
Categoria: Immobiliare
Mercato residenziale, compravendite in aumento alla fine del 2020
Pubblicato pochi giorni fa, il nuovo dossier trimestrale dell’Agenzia delle Entrate – OMI conferma il buon andamento delle compravendite residenziali sul nostro territorio sul finire del 2020. Nel quarto trimestre dello scorso anno, infatti, la tendenza positiva che era già stata rilevata nel terzo trimestre ha avuto modo di confermarsi, accelerando con un + 8,8% su base tendenziale, equivalente a circa 15 mila abitazioni in più compravendute rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Peraltro, notiamo favorevolmente come rispetto al terzo trimestre 2020, in cui il segno positivo delle variazioni tendenziali era stato rilevato a livello nazionale solamente per i comuni non capoluogo, in questo trimestre le variazioni positive abbracciano sia i comuni capoluoghi (+ 2,9%) sia i comuni minori (+ 11,8%). Solamente per i comuni capoluoghi del Sud il complesso degli scambi di abitazioni ha un tasso tendenziale appena negativo, pari allo – 0,1%.
Su tutti i dati statistici così formulati, spicca soprattutto quello del Centro, dove si registra la più alta crescita degli scambi nel IV trimestre (+ 12,3%), grazie anche al traino delle compravendite nei comuni minori (+ 16,8%), oltre al buon andamento delle compravendite nei comuni capoluogo (+ 6,9%).
Nelle Isole, sia i capoluoghi che i non capoluoghi crescono di buon ritmo, pari rispettivamente al + 5,9% e al +8%.
Il clima del mercato immobiliare in Italia
Contestualmente, l’OMI ha pubblicato anche i principali risultati del Sondaggio congiunturale del mercato delle abitazioni in Italia, realizzato in collaborazione con Tecnoborsa e Banca d’Italia, dal quale emergono alcuni spunti interpretativi piuttosto importanti sull’evoluzione del mercato nazionale e sulle attese future.
In particolar modo, rileviamo come il 60% delle agenzie immobiliari intervistate abbia segnalato una sostanziale stabilità dei prezzi di vendita nel quarto trimestre 2020, in linea con quanto era stato rilevato per il terzo trimestre della precedente indagine. Rimane comunque piuttosto significativa la quota di operatori immobiliari che dichiara di ravvisare una flessione delle quotazioni, pari al 33,7%, contro il 35,5% dell’indagine precedente.
Ancora, la percentuale di agenzie che afferma di aver venduto almeno un’abitazione nel corso del quarto trimestre 2020 è pari all’82,1%, in salita rispetto al trimestre precedente. Lo sconto medio sui prezzi di vendita segnalato dagli agenti, rispetto alle richieste iniziali, si aggira intorno all’11,3%, contro il 10,9% della precedente rilevazioni. Rimangono invece stabiliti tempi medi di vendita, pari a 7,5 mesi.
Per quanto poi riguarda il supporto creditizio, la quota di compravendite finanziate con un mutuo ipotecario è stata pari al 73,8% nel quarto trimestre 2020, con valori pressoché simili a quelli sperimentati nella stagione estiva 2019. Il rapporto fra l’entità del prestito e il valore dell’immobile rimane elevato, pari al 76,7%. Cala inoltre la quota di agenzie immobiliari che ha segnalato una difficoltà nel reperimento del mutuo da parte degli acquirenti, pari al 25,8%, contro il 27,6% del quarto precedente.
Infine, evidenziamo come le attese delle agenzie immobiliari sul proprio mercato di riferimento siano notevolmente migliorate, pur rimanendo improntate al pessimismo, considerato che il 26,3% degli operatori ha aspettative sfavorevoli per il primo trimestre, contro il 9,4% di coloro che invece nutrono aspettative favorevoli.
Acquistare casa, come riuscirci passo dopo passo
Acquistare casa è un’impresa molto importante e, per la maggior parte degli italiani, anche l’operazione più rilevante sotto il profilo economico. Ma come riuscirci passo dopo passo, senza commettere degli errori?
Abbiamo cercato di riepilogare gli step più essenziali nelle prossime righe, nella speranza che possano esserti utili per agire disponendo di un quadro di insieme più coerente: scopriamo insieme come fare! Continua a leggere Acquistare casa, come riuscirci passo dopo passo
Milano: Vendere casa in un giorno! Fra mito e realtà
Avete presente i post che sempre più spesso vedete pubblicati sulle pagine social delle agenzie immobiliari “Venduto in 7 giorni!”?
A volte le comunicazioni sono ad alto contenuto di testosterone che fanno trapelare un messaggio che sa di promessa al mercato. Come se quel post sia una sorta di garanzia per qualunque proprietario di un immobile.
Operiamo a Milano dal 1994, nella vita professionale di un agente immobiliare o di un’agenzia immobiliare capita sicuramente di gestire transazioni molto veloci.
Se prendiamo i dati dei nostri ultimi 5 anni ecco alcuni post interessanti che avremmo potuto pubblicare sulle nostre pagine social:
- “Venduta casa alla prima visita”: potevamo fare almeno 5 post
- “Venduta casa in un solo giorno”: potevamo fare un bel post nel 2018
- “Venduta casa in meno di 30 giorni”: qui potevamo pubblicare almeno 15 post
Per ogni comunicazione del genere la domanda giusta da porre è
“in quanti giorni vendi gli altri immobili?”
Già, perché se è vero che nella carriera di un professionista immobiliare capitano le transazioni lampo, è anche vero che talvolta lo stesso professionista, per varie ragioni, gestisce immobili per i quali è più impegnativo trovare il giusto posizionamento sul mercato.
Le motivazioni possono essere diverse e non sono solo legate al prezzo di vendita, come comunemente ed erroneamente si pensa.
Oggi è di questo che vogliamo parlare: i tempi di vendita di un immobile e la corretta informazione per i potenziali venditori.
Partiamo da lontano e vi presentiamo i nostri dati dell’anno 2016:
- La transazione più veloce si è conclusa in 23 giorni
- Il numero minimo di visite per arrivare all’obiettivo è stato solo di uno! Uhaooo…
- Mediamente per arrivare all’obiettivo sono servite 29 visite per immobile
Nel 52% dei casi sono state sufficienti fino ad un massimo di 16 visite.
Ma nel nostro portafoglio erano presenti anche alcuni immobili che hanno avuto bisogno di maggiori attenzioni per arrivare al risultato. Un’eredità degli anni passati, anche molto tristi per il mercato immobiliare, dove abbiamo impiegato rispettivamente 1168 giorni e 658 giorni.
Noi non ci arrendiamo mai! 😊
Se sommiamo questi dati, nel 2016 avremmo dovuto riferire ai nostri potenziali clienti venditori che i tempi medi di vendita erano 245 ma che nel 45% dei casi erano compresi entro 130 giorni. Per chi ha il ricordo di quegli anni, erano tempistiche di cui vantarsi.
Se si considerano solo gli incarichi acquisiti nell’anno, escludendo quindi gli immobili “problematici”, i tempi medi totali sarebbero stati di 159,4 giorni.
Analizziamo invece l’anno 2020 appena trascorso.
Il 2020, se per ovvie ragioni è un anno da dimenticare, ma è anche stato un anno che ha risvegliato la voglia di casa! Il lockdown, soprattutto in Lombardia, ha avuto effetti importanti su diversi aspetti delle persone. Tutti abbiamo rielaborato questo terribile anno ed abbiamo modificato tante concezioni radicate nei nostri schemi mentali, abitudini e convinzioni.
Avete presente la casa come punto di appoggio o come dormitorio “perché tanto la maggior parte delle ore le passo fuori casa?”
Tutto radicalmente cambiato.
La casa diventa un luogo da vivere e deve avere i giusti spazi, possibilmente luminosa con spazi esterni.
E, perché no, una stanza in più dove lavorare perché lo smart working da esigenza diventerà sempre più una modalità operativa consolidata.
Avete presente la “share economy”?
Non mi interessa avere la proprietà di una casa perché “io sono cittadino del mondo”.
I giovani non vogliono mettere radici, vogliono usare dove e quando hanno bisogno… ma con la pandemia sono tutti tornati nelle case comode. La casa torna il rifugio dell’anima, ma rimane uno dei più importanti investimenti economici.
Basta pensare che, in quei giorni, la borsa perdeva il 30% del suo valore, la casa no!
La casa, per la cultura italiana, è sempre stato un asset del risparmio. Stiamo tornando ad essere di nuovo grandi risparmiatori. Anche a causa del covid, è stato accumulato risparmio in banca di 126 miliardi di euro in più rispetto l’anno precedente. Quasi la metà del credito atteso dal Recovery Fund.
Ritorniamo ai dati di vendita 2020:
- La transazione più veloce si è conclusa in 7 giorni
- Il numero minimo di visite per arrivare all’obiettivo è stato solo di uno!
Ari Uhaooo… 😊 - Mediamente per arrivare all’obiettivo sono servite 28 visite per immobile
- I giorni medi reali per arrivare all’obiettivo, considerando tutto il nostro portafogli immobili, è stato di 96 giorni.
Nel 53% dei casi l’esito positivo della transazione è avvenuto fra i 7 giorni e i 72 giorni!
Tutto ciò con uno sconto medio sul prezzo del 5%.
Questo è ciò che vogliamo comunicare ai nostri potenziali clienti venditori: la trasparenza come base dell’etica e della professionalità. Perché vendere casa o acquistare casa porta sempre con se un progetto di vita. E desideriamo essere i partner che vi aiutano nel raggiungerlo.
Se vuoi approfondire come possiamo esserti di aiuto, contattaci per un colloquio conoscitivo.
Sulla base dei nostri studi, analisi di mercato ed esperienza, crediamo che il 2021 potrà essere un anno importante per vendere la tua casa a Milano.
Cosa puoi fare ora?
Legge di Bilancio 2021, una sintesi di tutte le novità sui lavori in casa e sugli affitti
Come ampiamente atteso, la Legge di Bilancio ha provveduto a confermare la lunga serie di bonus destinati a supportare i lavori in casa e altri interventi edilizi. Non è questa, comunque, l’unica novità apportata dal provvedimento: nelle prossime righe abbiamo riepilogato i principali tratti della Legge di Bilancio 2021, in una panoramica che, per quanto sintetica, dovrebbe permettere a tutti i nostri lettori di avere un quadro più completo della situazione. Continua a leggere Legge di Bilancio 2021, una sintesi di tutte le novità sui lavori in casa e sugli affitti
Parliamo di Home Staging?
Dopo oltre 25 anni di esperienza in un mercato immobiliare molto competitivo come quello di Milano, possiamo garantirvi, numeri alla mano, che l’home staging è l’alchimia mancante su alcuni immobili che restano nei ciechi meandri delle proposte immobiliari sul mercato.
Prima di portarvi dei casi pratici e concreti, soffermiamoci sul comprendere cos’è l’home staging.
Letteralmente si traduce in “allestimento o messa in scena della casa”. È una strategia di marketing utile per presentare al meglio un immobile; permette di far innamorare a prima vista il visitatore che percepirà la nuova casa come intende viverla. Un esperto di interior designer e marketing immobiliare “vestirà” la casa gestendo spazi, luci, colori per mettere in evidenza e far aumentare la percezione delle qualità dell’appartamento.
Un marketing delle emozioni che coinvolgerà i 5 sensi del futuro proprietario aiutandolo a immaginarsi in quel contesto.
Numeri alla mano, vogliamo raccontarvi la nostra esperienza diretta di 4 appartamenti gestiti con questo particolare approccio.
Caso 1 – Via Carpaccio, 5 – Milano
Un immobile in vendita da diverso tempo.
Non facciamo fatica a dichiarare che i tempi necessari per la vendita dell’immobile sono stati 653. Il fatto che l’unità, nella prima fase della commercializzazione, fosse abitata da un inquilino ne ha certamente influenzato l’andamento.
In questo caso il problema non è stato solo la richiesta del prezzo non proprio congrua rispetto al mercato ma un vero e proprio problema di percezione delle qualità dell’immobile.
Dovevamo cambiare strategia! Dopo aver concordato con il proprietario un approccio più innovativo, sono trascorsi solo 59 giorni per la chiusura della transazione. In circa 600 giorni di immobile sul mercato, le visite all’immobile sono state 66 e nessuno dei potenziali acquirenti ha voluto avviare una trattativa.
Nelle successive 25 visite, in 59 giorni l’immobile ha trovato un nuovo proprietario 😊
Caso 2: via Venini – Milano
Questo immobile ha avuto tempi totali rapidi di vendita, parliamo di 42 giorni. In questo caso la proprietà ha intuito subito il vantaggio dell’home staging.
Infatti sono state sufficienti solo 6 visite e 9 giorni per avere un’offerta accettata dal proprietario e rendere felici tutte le parti.
Caso 3: Via Sebastiano del piombo – Milano
Un caso che ricalca l’esperienza precedente: 33 giorni in totale per la vendita ma 4 visite e 14 giorni per trovare il punto di incontro fra proprietario e acquirente.
Caso 4: via Carpaccio, 5 sempre – Milano
Stesso indirizzo del primo caso ma, ovviamente, un diverso appartamento.
Dopo che erano trascorsi già 83 giorni per ricevere solo 13 visite all’appartamento e non ottenere alcun interesse concreto abbiamo optato, in accordo con il proprietario, di attivare una strategia di comunicazione diversa ricorrendo all’home staging.
È aumentato subito il numero di persone interessate a visionare l’appartamento. In 47 giorni abbiamo più che raddoppiato le visite e ottenuto la congrua offerta di un aspirante proprietario accettata dal venditore.
Un dato importante da sottolineare è che lo sconto concesso fra il prezzo di richiesta e l’offerta reale è sempre stato compreso in una forbice fra il 3% e 9%.
Parliamo di uno sconto medio del 6% sul prezzo di richiesta. Noi lo consideriamo un grande successo.
Sei un proprietario che desidera valorizzare il proprio immobile e non rallentare il processo di vendita? Contattaci e studieremo un piano di marketing su misura per te.
Quanto vale la tua casa a Milano?
Scoprilo ora: https://kyos.serviziostime.it/
QUADRO GENERALE DEL MERCATO IMMOBILIARE A SAN BONIFACIO E PAESE LIMITROFI
San Bonifacio si colloca esattamente a metà tra Verona e Vicenza, ed è innegabile come abbia polarizzato il mercato immobiliare negli ultimi 20 anni nell’Est Veronese.
Nonostante il susseguirsi di crisi economiche di varia natura, ha mantenuto nel tempo il ruolo di paese trainante del mercato immobiliare.
Anche oggi, Dicembre 2020, la richiesta di acquisto di un’immobile a San Bonifacio rimane essere importante, con una decrescita di prezzo non così marcata come in altri paesi.
E’ fuor di dubbio che pure i paesi limitrofi hanno risentito di questo influsso positivo, seppur con dei distinguo per alcune micro-zone.
Parlavo poco fa di “decrescita di prezzo”.
Nel corso degli ultimi 3 anni, il prezzo degli immobili hanno mantenuto stabile il loro valore, ma, purtroppo, quest’anno con l’arrivo inaspettato di una pandemia mondiale, anche il vecchio caro “mattone” ha dovuto subire una contrazione in fatto di valore.
Qui a San Bonifacio, in base alle vendite della nostra agenzia, e del nostro borsino immobiliare, abbiamo riscontrato una diminuzione del 4,1% su base annua, con delle diminuzione anche molto importanti (più del 10%) per immobili situati in zone poco appetibili.
Il trend che vediamo profilarsi per il 2021 non si discosta molto da quello di quest’anno, con una economia italiana ancora fiaccata dal virus che abbiamo ormai abbiamo imparato a conoscere da febbraio.
Il nostro consiglio rimane sempre quello.
Non aspettare tempi migliori per vendere il tuo immobile, perchè potresti ritrovarti con un capitale che man mano si va erodendo.
Immaginati che il tuo immobile sia un cubetto di ghiaccio e tu lo stia tenendo sul palmo della mano.
Cosa succederebbe se quel cubetto di ghiaccio restasse troppo a lungo sulla tua mano?
Si scioglierebbe, e con esso, pure tutti i tuoi possibili guadagni, e le relative fatiche che hai dovuto sostenere per acquistarlo.
Fissare da subito un prezzo competitivo, che agevoli la vendita del tuo immobile, e non lo lasci marcire sul mercato, è da sempre la soluzione migliore in assoluto.
Affidati a degli agenti immobiliari seri, preparati, che ti possano consigliare sul da farsi, con un’incarico di vendita in esclusiva (di cui parleremo in un altro articolo).
Ti auguro una buona vendita!
AverCasa
Mercato immobiliare, come è andato il terzo trimestre 2020 secondo i dati OMI
Qualche giorno fa l’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli ultimi dati relativi all’andamento delle compravendite nel mercato residenziale italiano, delineando nel terzo trimestre una nuova inversione di tendenza per i volumi di compravendita nel settore.
Dopo due periodi di forte calo, evidentemente indotti dai blocchi e dai rallentamenti delle attività favoriti dalle misure restrittive in epoca pandemica, nel terzo quarto 2020 si è di fatti registrato un volume di oltre 4.200 abitazioni compravendute in più rispetto al terzo trimestre 2019, con un incremento del 3,1% su base annua. Continua a leggere Mercato immobiliare, come è andato il terzo trimestre 2020 secondo i dati OMI
Mutui casa, le incertezze del Covid-19 sgonfiano le nuove richieste
Dopo i dati più confortanti riscontrati durante i mesi precedenti, sembra che l’acuirsi delle preoccupazioni sul Covid-19 e sulla gestione delle nuove ondate dell’epidemia da coronavirus abbiano indotto una nuova fase di prudenza negli italiani. Tant’è che – secondo le ultime statistiche elaborate dalla Bussola Crif – mentre nel primo semestre dell’anno (nonostante il lockdown primaverile), il valore delle nuove erogazioni era cresciuto del 10% sul 2019, con 2,2 miliardi di euro in più, ora lo scenario sembra essere parzialmente mutato.
Stando all’analisi dei dati delle prime tre settimane di ottobre, la dinamica positiva che aveva riguardato anche il mese di settembre (con un soddisfacente + 13,3%) sembra essersi dunque arrestata, con una contrazione prossima all’8%. Ma per quale motivo? Continua a leggere Mutui casa, le incertezze del Covid-19 sgonfiano le nuove richieste
Agenzia immobiliare o fai da te: ecco come fare una scelta consapevole
Vendere casa: meglio affidarsi a un’agenzia immobiliare o al fai da te?
Se ti sei posto questa domanda almeno una volta, sappi che non sei l’unico. Anzi, è lecito affermare che chiunque voglia vendere il proprio appartamento sia portato a domandarsi se vale la pena ricorrere all’agente immobiliare, pagando la sua parcella, piuttosto che agire in completa autonomia. Continua a leggere Agenzia immobiliare o fai da te: ecco come fare una scelta consapevole