Con il mese di giugno ormai archiviato, è arrivato il momento di dare uno sguardo a come si è evoluto il mercato immobiliare milanese nel secondo trimestre del 2025. Nomisma, infatti, ha recentemente pubblicato il suo tradizionale report, evidenziando nuovi trend e prospettive future. Il più interessante? Una ripresa nel settore delle compravendite residenziali, per la prima volta dalla fine del 2023.
Diamo allora uno sguardo ai dati, valutando le tendenze generali, come si sono comportati i quartieri della nostra città, cosa invece è successo in Italia e cosa possiamo attenderci nei prossimi mesi.
Le tendenze generali del secondo trimestre del 2025 per il mercato immobiliare milanese
Come anticipato, nel secondo trimestre del 2025 il mercato immobiliare milanese è tornato a segnare un trend positivo per quanto riguarda la vendita di proprietà destinate a uso abitativo. Un miglioramento che, sottolinea Nomisma, non si vedeva dagli ultimi mesi del 2023 e che ci permette di guardare con fiducia al futuro.
La tendenza è stata resa possibile da una particolare congiuntura di eventi attuale che ha visto, da un lato, un allentamento delle condizioni di credito e, dall’altro, una diminuzione dei tassi d’interesse sui mutui che ha facilitato l’accesso al credito degli acquirenti. Anche i prezzi di vendita sono leggermente aumentati: abbiamo infatti assistito a un +0,6% per le abitazioni nuove o ristrutturate, e a un +0,3% su quelle usate, similmente ai canoni di locazione che hanno registrato un +5,2% rispetto a dodici mesi fa.
Tutto ciò ha avuto infine ripercussioni sulle tempistiche necessarie per portare a termine le trattative. In caso di compravendita, infatti, servono in media 4 mesi per arrivare alla firma sul contratto, mentre per gli affitti si scende a 2-3 mesi.
Il secondo trimestre del 2025 del mercato immobiliare milanese, quartiere per quartiere
Interessante anche il dato sui singoli quartieri, che nel secondo trimestre del 2025 hanno mostrato alcune tendenze significative, indicando su quali aree della città ha più senso investire oggi.
I quartieri migliori sono stati:
- Forlanini +6,6%
- Città Studi-Lambrate +3,3%
- Corvetto-Rogoredo +3,1%
- Centro Storico e Comasina-Bicocca + 2,8%
- Greco-Turro +2,5%
- Garibaldi-Porta Venezia +2,4%
I quartieri che hanno registrato una leggera flessione, invece, sono:
- Baggio -1,7%
- Cermenate-Missaglia -0,9%
- Vigentino-Ripamonti -0.4%
Accanto a questi è cresciuto l’hinterland milanese, con un aumento dei prezzi medio pari al 3,9% rispetto al trimestre precedente, pur mantenendo valori decisamente più contenuti rispetto alla città. Nerviano ha registrato un +12%, mentre Locate Triulzi si attesta su un +8.6%. In questo caso, però, chi compra deve sempre valutare durante l’acquisto aspetti come la qualità dei collegamenti con Milano, lo stato di conservazione dell’immobile e la data di ultima ristrutturazione, per assicurarsi un ottimo investimento.
Uno sguardo all’Italia e al futuro del mercato immobiliare milanese
Il report recentemente pubblicato da Nomisma ha poi allargato lo sguardo anche all’intero mercato immobiliare italiano, evidenziando alcune tendenze generali:
- Una ripresa graduale del mercato: +11,5% di compravendite e +32,7% di mutui concessi
- Prezzi in crescita moderata, tra il +0,8% e il +1,3%
- Tempi di vendita stabili, con una media di 4,6 mesi
- Domanda equamente ripartita tra vendita e locazione
E per il futuro? L’Ente ha espresso previsioni fiduciose, segnalando un probabile incremento delle compravendite residenziali fino al 2027, abbinato a un aumento dei prezzi moderato di circa un +1,5% ogni dodici mesi. Il 2025, quindi, si conferma un ottimo anno per investire nell’acquisto di un nuovo immobile: se sei alla ricerca della tua casa dei sogni, contattaci e affidati alla nostra esperienza trentennale su Milano.